Midnight Traveler
di Hassan Fazili
(Stati Uniti, Qatar, Canada, Regno Unito, 2019, 86’)
Nel 2015 Hassan Fazili realizza un documentario su un ex comandante talebano pentito che ha scelto la pace, i talebani lo uccidono subito dopo la trasmissione del film e mettono una taglia su Hassan Fazili in quanto regista. Per Hassan e la sua famiglia inizia una interminabile odissea attraverso un numero infinito di paesi, ogni volta cercando accoglienza e protezione, ma la logica dei confini e dei respingimenti li condannano a vagabondare senza sosta. Hassan decide di fare di questa epopea un film, ma in mancanza di attrezzature professionali tutta la storia è raccontata, nel suo divenire, attraverso i tre telefoni cellulari di cui la famiglia è in possesso, così che tutti diventano, al tempo stesso, personaggi della storia e narratori di se stessi.